Antonia Calabrese
Antonia Calabrese è un'artista e scrittrice originaria del salernitano, laureata magistrale in Storia dell'Arte. La sua carriera artistica si distingue per una forte affinità con la Mail Art e per la partecipazione a numerose esposizioni, sia personali che collettive, in Italia e all'estero. Le sue opere sono state esposte in Paesi come Spagna, Portogallo, Germania, Francia, Grecia, Paesi Bassi, Norvegia, Brasile, Perù, Russia, Stati Uniti, Argentina e Turchia.
Oltre all'attività artistica, Antonia ha maturato un'importante esperienza come critico e storico dell'arte e della letteratura. Ha collaborato come articolista e critico per riviste culturali di rilievo, tra cui Le Giornate Italiane di Roma e Il Granel di Senape di Torino. Parallelamente, si dedica con passione alla scrittura. Nel 1992 ha pubblicato i commentari biblici Lo Spirito e la Sposa e L’Agnello (Irpina Edizioni), esplorando tematiche di profonda spiritualità.
Nel 2015, ha ricevuto il Premio Cilento Donna, un riconoscimento che ha accolto con grande emozione, sentendosi onorata nonostante le sue origini non cilentane.
Artista indipendente e pensatrice fuori dagli schemi, nel 2019 Antonia ha dato vita al Manifesto del Movimento Artistico Mutazionista, teorizzando un rinnovamento dell'arte contemporanea. Il manifesto propone un cambiamento radicale nell'approccio all'arte, incoraggiando modalità di fruizione svincolate dalle leggi di mercato e aprendo nuove prospettive nel panorama artistico.
Profondamente ispirata dalla spiritualità, Antonia considera il rapporto con il divino un elemento centrale della sua ricerca artistica e personale. Come lei stessa afferma: "Non c'è artista più sublime del Sommo Dio, il Creatore, Sole-Ra, il Sol Invictus dei nostri antenati."
Dopo anni dedicati esclusivamente alla letteratura sacra, Antonia ha abbracciato una visione in cui la creazione artistica diventa un atto che unisce umanità e divinità. Questa riflessione emerge chiaramente nelle sue parole: "Il confronto con l’eterna e immutabile essenza di Dio è il segno della sua vita perfetta e in continua evoluzione nell'umanità perfettibile. Tale segno va compreso, accettato e vissuto appieno, quale testimonianza della nostra discendenza divina."
Con il suo impegno e la sua visione, Antonia Calabrese continua a offrire un contributo originale e significativo al panorama artistico e letterario contemporaneo.